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al testo di Gaudenzio Massi
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Nacque il destino da chi non si sa La storia racconta che si arriva fin la Il tipo un po' svelto ben presto saprà Che il destino non regge ti porta aldilà Chi dice: il destino è da tempo segnato Addirittura la natura lo avrebbe creato Il destino è scritto sull'archivio del gene La maestria del genio e a chi gli conviene Il fautore del destino è un comandante Che manda a morte un esercito aitante Il destino unanime così programmato È sicuro di essere abilmente scatenato Non credete al destino miei cari lettori Perirete di certo ma saran tanti i fattori Quel giorno lo auguro più tardi che mai Al destino in quel giorno un saluto farai Con te la tua ombra ignara ti seguirà Quell'ombra destino che con te perirà L'avevi al tuo fianco compagna lei era Destino l'hai chiamata la verso sera |
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